Il team Cook incontra lo Chef del Ristorante Martin Benninger

Martin, Segreto è un nome che suona bene e che promette bene. Qual è il segreto da svelare?

Lo stile di cucina si rifà a una cucina leggera sulla base di una cucina tradizionale. L’ambiente è molto speciale e l’ampia carta dei vini ne completa il concetto.

 

Qual è stato il più bel complimento che hai mai ricevuto da un ospite?

Un disegno di un bambino con un bel fiore intitolato «Best Chef Martin».

 

Che cosa significa per te cucinare?

È una spaccata tra tradizione, creatività e leggerezza. Il tutto abbinato con la migliore qualità dei generi alimentari.

 

Quando sei soddisfatto con te stesso?

Mai. Non bisogna mai fermarsi e riposare sugli allori.

 

La tua cucina è stata premiata con 16 punti Gault&Millau e una stella Michelin. Quanto sono importanti questi riconoscimenti per te?

Tutto ciò lusinga l’ego di un cuoco e sottolinea l’intesa del nostro team. Resta la motivazione a non mollare mai.

 

Che cosa serve per avere successo come te?

Il successo è sempre relativo. Bisogna investire sempre molto tempo, essere ambizioso, avere la passione per la cucina e mirare alle cose importanti per arrivare all’obiettivo.

 

Quali esperienze professionali ti hanno aperto nuovi orizzonti?

Rudi & Karl Obauer: «Il rispetto dimostrato nei confronti del prodotto».

Heinz Winkler: «Racchiudere la classica cucina francese in una leggera veste».

Heinz Beck: «La cucina italiana a 3 stelle».

 

Che cos’è indispensabile in una cucina?

 L’olio di oliva.

 

C’è un prodotto che hai scoperto nell’assortimento Cook?

Le fave di Tonka Premium.

 

Che cosa caratterizza il tuo team?

 L’intesa di questo piccolo team. Ognuno sa cosa fa l’altro. Tutti sono alla pari. Apprezzo molto la calma durante il servizio. Tutti sono concentrati.

 

Quanto tempo impieghi per creare una nuova ricetta?

Dipende: a volte dieci minuti, a volte anche due ore. Spesso le idee vengono create in gruppo e, quindi, è opera di tutti. Spesso ho anche delle combinazioni di gusto in testa che devo assolutamente mettere insieme.

 

Il tuo posto preferito da Segreto, cucina esclusa?

È la cantina, poiché, negli anni, il tema vino è diventato per me un passatempo o, meglio, una vera e propria passione.

 

Ristorante Segreto

Abacus-Platz 1

9300 Wittenbach-St. Gallen

www.segreto.ch