Giovedi, 03.12.2020

Frutta esotica

Litchi, mango, frutto della passione e così via, offrono un vero e proprio diversivo ai nostri piatti.

La frutta tropicale, ormai, è considerata parte integrante della nostra quotidianità, eppure, viene considerata ancora «esotica». Infatti, ciò che noi definiamo frutta e verdura esotica, cresce spontaneamente nei tropici e nelle regioni subtropicali. Questo clima permette la loro crescita all’aperto durante quasi tutto l’anno. Tuttavia, il momento del raccolto è assolutamente determinante. Dopotutto, la frutta esotica ha un lungo tragitto prima di raggiungere la Svizzera ed essere consumata. Pertanto, alcuni frutti devono essere raccolti prima della completa maturazione. A differenza di ananas, litschi oppure melograni, gli avocado, le banane e i mango maturano più tardi.

Arrivata in Svizzera, la frutta esotica diffonde il buon umore grazie ai suoi colori vivaci e ai suoi profumi interessanti, in particolar modo in inverno, quando le giornate si accorciano, il sole splende meno spesso e, soprattutto, quando la frutta locale è meno disponibile sul mercato. È proprio questa la stagione principale della frutta esotica. Il momento di maggiore richiesta è sempre dicembre, quando questi frutti impreziosiscono e arricchiscono i menu festivi, offrendo una grande ventata di salute, grazie all’elevato contenuto di sostanze nutritive e vitamine.