Lunedi, 31.08.2020

Prodotti vegani in ospedale

Intervista con Peter Wohlgemuth, cuoco nell'ospedale Bethesda di Basilea

 

Le nostre domande:

  • Il trend vegano si percepisce anche in ospedale?
  • Di quali aspetti bisogna tenere conto, quando si creano dei piatti vegani?
  • Avete degli ospiti che richiedono piatti vegani?In che modo riuscite a far fronte a tutto ciò?
  • In che modo viene compensata la carne? Siete alla ricerca in modo particolare di prodotti sostitutivi della carne come Quorn, tofu, burger vegetariani? Utilizzate questo tipo di articoli?

 

Peter Wohlgemuth:

Il tema riguardo ai prodotti sostitutivi della carne acqusisce anche da noi sempre più importanza. La domanda di menu senza carne è nel frattempo più grande rispetto ai piatti a base di carne, il rapporto è di ca. 60% a 40%. La cosa più importante e allo stesso tempo la più difficile, è che vengano ricoperte tutte le sostanze nutritive. Creiamo piatti attraenti tenendo conto del contenuto di proteine, nonché della stagione e regione.

Per i pazienti che si nutrono esclusivamente in modo vegano, in base alle possibilità, cerchiamo di sviluppare un menu dall'attuale offerta e lo completiamo in modo mirato. La più grande sfida è quella di implementare sufficienti proteine nel pasto. È necessario avere delle buone conoscenze specialistiche per garantire che non vengano utilizzati davvero prodotti animali (per esempio il miele).

Utilizziamo regolarmente Quorn e Tofu. Ma anche i legumi hanno un'elevata importanza. Proprio perché non siamo confrontati tutti i giorni con il tema vegano, per noi è di grande aiuto il fatto che Transgourmet ci offra una panoramica di articoli vegani.

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