Lunedi, 16.10.2023

Igeho: una festa per tutto il settore

Dopo un’interruzione durata quattro anni, a Basilea torna l’Igeho. Dal 18 al 22 novembre, una nuova squadra guidata dal direttore del marchio Benjamin Eulau vi aspetta con numerose novità.

 

Le fiere come l’Igeho hanno ancora senso al giorno d’oggi?

Eccome. Il ramo alberghiero e della ristorazione in particolare dipende molto dai contatti interpersonali. Una stretta di mano e una conversazione a tu per tu generano fiducia. In più, la gastronomia è un ambito in cui si attivano i sensi: mangiare, bere, sentire profumi, vedere, toccare sono tutte cose fuori dalla portata di internet. I visitatori vedono quello che offre il mercato e possono discutere direttamente con il fornitore o il produttore. A ciò si aggiunge la possibilità di instaurare contatti con altre persone attive nel ramo. In qualità di principale fiera svizzera del settore, l’Igeho offre tutto questo.

 

Cosa possono aspettarsi i visitatori da questa edizione dell’Igeho?

Sono passati quattro anni dall’ultima edizione. In questo lasso di tempo le tendenze, il mercato e l’offerta sono cambiati. Chi viene all’Igeho non vi trova soltanto prodotti, ma anche soluzioni integrali per far fronte alle sfide odierne.

 

In che senso?

Supponiamo che lei voglia aprire un ristorante, aggiungere un bar alla sua panetteria o alla sua stazione di servizio oppure ammodernare gli spazi esterni del suo ristorante o albergo. In tal caso, i nostri espositori non si limiteranno a mostrarle mobili e apparecchiature. Verranno incontro alle sue esigenze e le presenteranno una soluzione chiavi in mano. Per poterlo fare, molti espositori collaborano anche con aziende di altri settori.

 

«Le tendenze, il mercato e l’offerta sono cambiati»/p>

 

Quali sono le principali novità?

Innanzitutto, l’esposizione dedicata all’industria della trasformazione di alimenti: la Lefa. È un’esposizione che si tiene in seno all’Igeho, ma si rivolge a chi lavora a monte. Vi si presentano ditte che fra i loro clienti contano gli esercizi pubblici, ma che riforniscono anche macellerie, caseifici e panetterie. È un bene anche per i visitatori perché le panetterie, i negozi di formaggio e le macellerie, oltre ai loro clienti privati, riforniscono a loro volta i ristoranti. Sono interazioni che saltano all’occhio ogni volta che facciamo colazione in un albergo o che ordiniamo un tagliere per l’aperitivo.

 

Può rivelarci qualcosa riguardo all’ «Igeho Rising Star» sponsorizzato da Transgourmet/Prodega?

È una collaborazione di cui siamo molto soddisfatti. L’«Igeho Rising Star» è un premio per start-up e fondatori di aziende nel ramo dei servizi ricettivi. Cerchiamo idee nuove, prodotti e servizi innovativi, nonché modelli di business digitali destinati al ramo alberghiero e della ristorazione che possano avere una rilevanza per il futuro. L’assegnazione verrà decisa direttamente all’Igeho il 22 novembre. Quello che posso dire sin d’ora è che le candidature sono numerose.

 

Quest’anno puntate sul formato delle conversazioni davanti al camino (Cheminé Chats) anziché grandi incontri con un folto pubblico. Chi modererà questi eventi e quali ospiti sono già confermati?

Siamo felici di avere trovato un moderatore d’eccezione: Andrin Willi. Gli incontri non saranno delle presentazioni di prodotti, bensì un misto di condivisione di saperi, intrattenimento e nuove idee. Fra gli ospiti avremo il ristoratore Michel Péclard, la studiosa di trend Christine Schäfer dell’Istituto Gottlieb Duttweiler e il cappellano della ristorazione Roli Staub. Ci saranno però anche esperti indipendenti, rappresentanti della stampa specializzata e associazioni.

 

L’Igeho dura solo pochi giorni. Che cosa succederà in attesa della prossima edizione?

C’è il nostro sito igeho.ch, che abbiamo rimesso a nuovo e che offre la possibilità non solo di prepararsi al meglio per la visita alla fiera, ma anche di accedere 365 giorno all’anno a informazioni e opportunità di fare rete nell’ambito del nostro settore./p>

 

BENJAMIN EULAU

Età: 39 anni
Piatto preferito: Chateaubriand con gratin di patate
Letture: Letteratura specializzata/True Crime
Destinazione preferita: Klosters (GR)
Podcast preferito: Hosting the Host di Andrin Willi
 

Testo: Franz Bamert
Foto: MCH Group AG/Sara Barth