Lunedi, 23.10.2023

La migliore barista in Svizzera

È la barista del momento: da quando ha vinto il Bar Awards 2022, il nome di Sarah Madritsch è sulla bocca di tutti. Ma la capo barista dell’Igniv Bar di Zurigo sta già pensando alla prossima generazione.

Nel 2022 ti è stato assegnato il titolo di «Barkeeper of the Year». Che cosa ricordi di questa esperienza?

I Bar Awards non sono una competizione come le altre. I miei compiti consistevano nel presentare e miscelare un cocktail, oltre a fare un esame scritto per il quale dovevo prepararmi. La partecipazione mi è costata molte ore di lavoro. La vittoria ha portato molta fama a me e all’Igniv Bar.

 

Cosa ti piace in particolare del titolo che hai ricevuto?

Che dopo otto anni il titolo sia stato vinto da una donna. Anche se molto sta cambiando nel settore alberghiero e della ristorazione, le donne sono ancora in minoranza dietro al bancone di un bar. Dopo la mia vittoria, molte colleghe si sono congratulate con me e hanno gioito insieme a me.

 

Sei la capo barista del bar del ristorante Igniv by Caminada. Cosa rende speciale il vostro lavoro e il vostro team?

Il nome Igniv Bar comporta una grande responsabilità, perché il ristorante ha due stelle Michelin, e di conseguenza vogliamo offrire ogni giorno un livello di perfezione costantemente elevato. Questo include un buon servizio e buoni cocktail, ma anche che come team manteniamo il perfetto equilibrio tra un approccio professionale e un rapporto caloroso con gli ospiti. La nostra squadra è molto giovane e motivata, ci sproniamo a vicenda. Personalmente sono felice quando posso mostrare ai miei ospiti qualcosa di nuovo.

 

Com’è lo scambio con Daniel Zeindlhofer, capocuoco dell’Igniv, e Ines Triebenbacher, direttrice del ristorante e sommelière?

Daniel e io lavoriamo a stretto contatto perché utilizziamo gli stessi ingredienti di stagione. Con Ines parlo molto di vino, perché anch’io ho una formazione di sommelière. Posso imparare molto da entrambi.

 

Gli ospiti a Zurigo sono aperti alle novità o preferiscono i classici?

Le creazioni molto insolite non hanno vita facile, anche se proprio a Zurigo, molti ospiti apprezzano quando un bar offre qualcosa di nuovo. I classici come il Negroni sono ancora i drink più ordinati. A noi piace servire i classici con un tocco personale, in modo che, anche se conoscono il drink, gli ospiti possano comunque trovarvi qualcosa di nuovo.

 

Cosa ti ispira quando crei un drink?

Nei miei cocktail continuo a concentrarmi sulla stagione e sulla regione, in linea con l’idea dei ristoranti di Andreas Caminada. È affascinante lavorare con i distillati offerti da un luogo. Mi piace poi provare tutto ciò che creano altre colleghe e altri colleghi professionisti. E mi lascio anche ispirare dalla cucina thailandese, dove i sapori sono combinati in modo completamente diverso da quello che conosciamo in Europa. I miei drink caratteristici, influenzati dal mio lavoro al Tropic City Bar di Bangkok, erano i tiki drink miscelati con ingredienti tropicali freschissimi. Qui ho dovuto adattare questo tipo di drink poiché la materia prima è piuttosto diversa. Ma i miei cocktail rimangono comunque molto freschi e fruttati.

 

Qual è il tuo obiettivo per il futuro?

Come ogni barista sogno di avere un bar tutto mio, preferibilmente a Zurigo, anche se al momento sono felice del mio ruolo di capo barista all’Igniv.

 

E per chi fai il tifo ai Bar Awards di quest’anno?

Gina Wintsch del mio team concorre per la categoria «Best Talent». Io sono la sua mentore, lei è il futuro!

 

SARAH MADRITSCH

Età: 28 anni
Meta di viaggio preferita: Thailandia
Bevanda preferita: Old Fashioned
Carriera: Tropic City a Bangkok, Raygrodsky Bar, Widder Bar, Igniv Bar (tutti a Zurigo)
 

 

Bar Awards

Gli Swiss Bar Awards sono il concorso più prestigioso per l’universo dei bar in Svizzera. Esiste da oltre 20 anni. Nel 2023 la Award Night si terrà il 25 ottobre, i partecipanti sono già noti, i loro nomi possono essere reperiti online. Vi sono sette categorie che premiano baristi o bar, tra cui “Barkeeper of the Year”, “Best Newcomer Bar” e “Best Bar Team”.

 

Più sotto: swissbarawards.ch

 

Testo: Simone Knittel
Foto: Christoph Kaminsk