Lunedì, 10.11.2025
I sette highlight di Igeho 2025
1. L’HOTELLERIE DEL FUTURO
In che modo le tendenze della tecnologia e della società cambieranno il volto dell’industria alberghiera dei prossimi anni? «Hotel Utopia» affronta le evoluzioni nel settore dell’ospitalità con una mostra speciale. L’esposizione presenta le nuove applicazioni digitali, i nuovi bisogni degli ospiti e le strategie orientate al futuro mutuate dalla sostenibilità. Benjamin Eulau, Brand Director Igeho, dichiara: «Ogni anno che passa mi rendo conto di quanto siano preziose le reti che creiamo con i nostri partner. All’Hotel Utopia tra i partner presenti ci sarà per esempio Nexi o la scuola alberghiera di Thun, che presenterà in loco la sua idea di menu del futuro. Uno dei momenti più attesi per me è vedere prendere vita ogni anno nuove collaborazioni».
2. LA CULTURA DEL BAR È VIVA
L’esposizione speciale «Barbesuch» Rimette al centro la vivace e creativa cultura svizzera del bar. Il 15 novembre si terrà anche l’Award Show di Swiss Spirits Review in occasione del quale saranno premiate le bevande alcoliche più straordinarie. A seguire, il 16 novembre, la gara di cocktail dell’associazione «Basel Bar-Tender», una rete basilese di bartender, mixologist e 39 esercizi. Attraverso la collaborazione con le associazioni di settore, Igeho sottolinea la crescente rilevanza di questo campo tematico.
3. SFIDA ALL’ULTIMO DOLCE
Il 16 e 17 novembre i big della pasticceria svizzera parteciperanno alla «Sélection Suisse». Chi vince si qualificherà per la preselezione europea della «Coupe du Monde de la Pâtisserie». Il concorso mostrerà dal vivo di cosa sono capaci le giovani leve svizzere e i professionisti affermati del mondo della pasticceria.
4. NUOVE IDEE PER IL SETTORE
Per la seconda volta Igeho assegnerà il Rising Star Award. Nel 2025 il focus sarà dedicato al tema della «food technology». Nell’area FoodTech dedicata alcune start-up presenteranno le loro soluzioni innovative per l’alimentazione, la sostenibilità e la digitalizzazione. Per la prima volta, Swiss Food & Nutrition Valley partecipa in qualità di partner. E ovviamente, quando si tratta di nuovi impulsi, è la digitalizzazione a farla da protagonista. Benjamin Eulau spiega: «La tecnologia e la digitalizzazione sono un tema cruciale per tutto il settore. Svolgono un ruolo fondamentale per tutti gli espositori e ovunque alla fiera. A restare al centro però è sempre la persona; e questo significa incontrarsi fisicamente e instaurare un clima di fiducia. Per questo il nostro salone continua a mietere successi ed è un’ottima occasione per restare informati sulle nuove evoluzioni».
5. UN PALCO PER IL NEW MANAGEMENT
Il 16 novembre saranno premiati per la prima volta i datori di lavoro più interessanti del settore dell’hospitality svizzero. L’iniziativa di Hotel Inside in collaborazione con la professoressa Dr. Sandra Rochnowski, esperta di turismo, presenta aziende che si sono distinte particolarmente per la cultura del lavoro, la fidelizzazione del personale e la qualità della leadership, dando nuovi impulsi al settore.
6. CONGRATULAZIONI A IGEHO
In occasione del suo 60° anniversario, Igeho offre uno sguardo a ritroso sugli anni passati. Il 18 novembre si terrà una festa ufficiale per l’anniversario accompagnata da altri eventi nell’area del salone. Igeho crea così un ponte tra il passato e le discussioni in corso del settore. «Sono felice di brindare al nostro settore insieme a espositori e visitatori», dichiara Eulau. «Con Hotellerie-Suisse, GastroSuisse, Proviande e Hotel & Gastro Union abbiamo partner fantastici per festeggiare questa ricorrenza».
7. ARENA PER TALENTI CULINARI NOTI
La Kocharena offre ancora una volta uno sguardo sul modo di lavorare di chef affermati e di giovani talenti della cucina, tra questi anche grandi nomi del calibro di Elif Oskan, Markus Stöckle e Mike Wehrle. In parallelo, nell’ambito di podcast specializzati come «Hosting the Hosts», «Ginseidank» e «Digitalize your Passion», sono previsti dibattiti live sul palco. Secondo quanto dichiarato dalla stessa Igeho, serviranno a promuovere nuovi formati per trasferire le conoscenze e incentivare il confronto.
Testo: Simone Knittel
Foto: Kostas Maros, MCH Group